"L'importanza personale non si può combattere con le belle maniere" commentò Don Juan quando gli manifestai la mia preoccupazione per lo stato d'animo della Gorda.
Poi chiese a tutti di uscire dalla stanza. Ci sedemmo e Don Juan cominciò la sua spiegazione.
Mi disse che i veggenti, antichi o nuovi, si dividono in due categorie.
La prima è formata da quelli disposti a controllare se stessi. Questi veggenti sono capaci di canalizzare le proprie attività verso obiettivi pragmatici di cui beneficeranno altri veggenti e l'uomo in generale.
L'altra categoria è composta da quelli a cui non importa né il controllo di sé, né alcun obiettivo pragmatico. Si pensa unanimemente tra i veggenti che questi ultimi non abbiano saputo risolvere il problema dell'importanza personale.
"L'importanza personale non è qualcosa di semplice ed ingenuo"spiegò "Da un lato è il nucleo di tutto ciò che in noi ha valore, dall'altro il nucleo di tutto il nostro marciume. Disfarsi dell'importanza personale richiede un capolavoro di strategia. I veggenti di tutte le epoche hanno espresso i più altri apprezzamenti per coloro che ci sono riusciti."
(da Il fuoco dal Profondo, C. Castaneda)