Don Juan mi spiegò che l'errore che un comune mortale fa trovandosi di fronte un pinche tirano è non avere una strategia a cui appoggiarsi; il difetto fatale è prendere troppo sul serio i propri sentimenti, così come le azioni dei meschini tiranni.
I guerrieri d'altronde non solo hanno una strategia ben congegnata ma sono liberi dall'importanza personale.
Ciò che distrugge l'importanza personale è l'aver compreso che la realtà è una nostra interpretazione.
(.. ) i meschini tiranni si prendono mortalmente sul serio, mentre i guerrieri no.
(.. ) Ciò che di solito ci abbatte, in una simile situazione, è l'offesa inferta al nostro amor proprio. Chiunque abbia un briciolo di orgoglio si dispera quando lo fanno sentire inutile e stupido.
Affinare lo spirito quando qualcuno ti maltratta si chiama controllo.
(da Il fuoco dal profondo, C. Castaneda)