martedì 24 aprile 2012

L'arte della guerra (VII)

1. Sun Tzu disse:
In guerra il generale riceve il comando dal sovrano.

3. Effettuato ciò viene la manovra tattica, e non c'è nulla di più difficile. La difficoltà di una manovra tattica consiste nel ribaltare ciò che è indiretto in diretto, nel volgere la disgrazia in conquista.

4. Dopo aver attratto il nemico fuori strada, occorre prendere una lunga e tortuosa via,e, pur partendo dopo di lui, fare in modo di raggiungere l'obiettivo prima di lui: questo dimostra la conoscenza dell'artificio della deviazione.

17. Fai in modo di essere rapido come il vento; fai in modo di avanzare compatto come una foresta.

21. Considera attentamente e calcola prima di fare una mossa.

29. Un generale intelligente, pertanto, evita un esercito quando il suo spirito è vivace, ma lo attacca quando il suo spirito è lento e incline al ritorno. In questo consiste l'arte di studiare gli stati d'animo.

30. Conservare la disciplina e la calma, attendere i primi segnali di disordine e di chiasso nell'esercito nemico: in questo consiste l'arte dell'autocontrollo.

31. Essere vicini all'obiettivo mentre il nemico è ancora lontano, aspettare tranquillamente mentre il nemico si affatica e lotta, essere ben nutriti mentre il nemico è affamato: in questo consiste l'arte di risparmiare le proprie forze.

32. Trattenersi dall'incrociare un nemico i cui stendardi sono in perfetto ordine. astenersi dall'attaccare un armata disposta in file ordinate e confidenti: in questo sta l'arte di studiare le circostanze.

37. Questa è l'arte del fare la guerra.