domenica 30 dicembre 2012

Devi andare oltre la rete

M. Quando dico che un fatto è senza cause, intendo senza una causa in particolare. non c'era bisogno di tua madre per farti venire al mondo: saresti potuto nascere da un'altra donna. Ma non saresti potuto nascere senza il sole e la terra. E anche questi non avrebbero potuto causare la tua nascita senza il fattore più importante: il tuo desiderio di nascere. E' il desiderio che ti dà la vita, il nome e la forma.
Il desiderabile è immaginato e voluto, e si manifesta in modo tangibile o concepibile. Così viene creato il mondo in cui viviamo, il nostro mondo personale.Il mondo reale è al di là della comprensione mentale; noi lo vediamo attraverso la rete dei desideri, diviso tra piacere e dolore, giusto e sbagliato, interiore ed esterno. Per vedere l'universo quale è, devi andare oltre la rete. Non è difficile perché la rete è piena di buchi.
V. Che cosa vuoi dire con 'buchi'? E dove li trovo?
M. Osserva la rete e le sue molteplici contraddizioni. Sei tu che fai e disfi ad ogni passo. Vuoi pace, amore e felicità, e ce la metti tutta per creare dolore, odio e guerra. Vuoi la longevità e mangi troppo, vuoi l'amicizia e sfrutti gli altri. Guarda la tua rete e rimuovi le contraddizioni di cui è composta: il solo fatto di osservarle le farà sparire.

(Io sono Quello, Sri N. Maharaj)