domenica 20 novembre 2011

Non - fare

“Non-fare è un termine che ci proviene dalla nostra tradizione stregonesca,” proseguì Clara, ovviamente consapevole del mio bisogno di spiegazioni. “Si riferisce a tutto ciò che non è incluso nell’inventario che ci è stato forzato addosso. Quando impegniamo un qualsiasi elemento del nostro inventario forzato, compiamo un fare; tutto ciò che non fa parte di questo inventano è non-fare.”
(Il passaggio degli stregoni, T. Abelar)

"Dal momento della creazione le parole "creare" e "fare" sono diventate confuse. Quando fai qualcosa, lo fai a casusa di un senso specifico di mancanza o di bisogno. Qualsiasi cosa fatta per un scopo specifico non può essere veramente generalizzata. Quando fai qualcosa per riempire una mancanza che percepisci, stai tacitamente implicando che credi nella separazione. L'ego ha inventato a questo scopo, molti sistemi di pensiero ingegnosi. Nessuno di essi è creativo."

(Un corso in miracoli)