Quello che ci circonda condiziona i nostri sensi. E' questa la parte reale. La parte irreale è ciò che i nostri sensi vedono intorno a noi. Pensa ad una montagna, per esempio. Ha dimensione, colore, forma. Abbiamo persino categorie di montagne che sono certamente precise. Non c'è nulla di male in tutto questo: l'errore sta nel fatto che non abbiamo mai pensato che i nostri sensi hanno un ruolo superficiale. I nostri sensi hanno quelle percezioni perchè una caratteristica specifica della nostra consapevolezza li obbliga."
(da "Il fuoco dal profondo", C. Castaneda)