Se dite: "Questo trasmonto non è bello come quello di ieri", non state guardando realmente il tramonto, la vostra mente è andata al ricordo di ieri. Ma se guardate il tramonto totalmente, completamente, con tutta la vostra attenzione, i paragoni cessano, questo è certo.
Il problema non è quindi come ottenere qualcosa, ma perchè non siamo attenti. E' ovvio: non siamo attenti perchè non siamo interessati. Non dite: "Come faccio ad essere interessato?" E' irrilevante, non è questa la domanda. Perchè dovreste essere interessati a qualcosa che viene detto, perchè preoccuparvi? Ma ve ne preoccupate perchè la vostra vita è piena di invidia, di sofferenza, e perciò volete trovare una risposta, volete trovare un significato. Se volete trovare un significato, prestate una vostra totale attenzione. La difficoltà è che non affrontiamo niente seriamente, nella vera eccezione della parola. Quando prestate totale attenzione ad una cosa, non state cercando di ricavarne qualcosa, non è così? In quel momento di totale attenzione a una cosa, non state cercando di ricavarne qualcosa, non è così? In quel momento di totale attenzione non c'è nessuna entità che cerca di cambiare, di modificare, di diventare qualcosa: non c'è nessun 'io'. Nel momento dell'attenzione il sè, il 'me', è assente, ed è questo momento di attenzione che è bontà, che è amore.
(da Come siamo, J. Krishnamurti)